questo il titolo della settima edizione della rassegna letteraria organizzata da Arcigay La Salamandra e Ibs+Libraccio, che inizierà questa domenica 10 marzo alle 11 nella libreria di via Verdi 50 con il primo evento che vedrà protagoniste la poetessa Giovanna Cristina Vivinetto e la scrittrice Mariella Fanfarillo.
Giovanna Cristina Vivinetto è autrice della raccolta poetica Dolore Minimo, dove si racconta sdoppiandosi in voci distinte e tuttavia compenetrandosi. La sua di oggi e quella dell’infanzia, la sua di figlia/figlio e quella di una madre presente-assente, il bisbiglio intimorito dell’autocoscienza e quello imperioso, giudicante, della società. Parla di perdita e scoperta, di morte e rinascita, metaforizzate in mani che si aprono carezzevoli o si chiudono severe, in luce e oscurità, in perdoni richiesti e rifiutati.
Mariella Fanfarillo invece è autrice di “Senza rosa né celeste: diario di una madre sulla transessualità della figlia”. "Ho imparato a mie spese la differenza tra vedere e guardare: ora so che da sempre io vedevo mio figlio ma guardavo mia figlia". E' da questa folgorante consapevolezza che ha inizio il racconto della Fanfarillo, un viaggio a ritroso lungo la sua vita e quella di sua figlia Esther, transessuale coraggiosa, la seconda ad aver ottenuto in Italia l'autorizzazione al cambio anagrafico di sesso senza l'obbligo dell'operazione quando era ancora minorenne. Raggiungere quel traguardo non è stato semplice, ma Esther e Mariella sono sempre rimaste una accanto all'altra, sostenendosi a vicenda e affrontando insieme la violenza - fisica, psicologica e persino burocratica - di un paese ancora impreparato ad affrontare la diversità e forse anche, ancora di più, l'autodeterminazione.
La rassegna letteraria, giunta all'importante traguardo della settima edizione, è inserito nel maxi progetto culturale
Mantova Pride OFF
che quest'anno raccoglie varie attività proposte da Arcigay La Salamandra.Il presidente di Arcigay La Salamandra Diego Zampolli sottolinea la sua soddisfazione per un “percorso che dura da 7 anni e che ha donato alla cittadinanza incontri di cultura degni di questo nome. Da anni Arcigay la Salamandra impronta il proprio impegno sulle azioni culturali che oggi più che mai, visto il clima di crescente odio e omofobia, servono a smantellare tutti quegli stereotipi e pregiudizi così dannosi alla vita di tutti e tutte.”
Edoardo Agosti di Ibs+Libraccio descrive l'iniziativa come “un percorso in crescita, pieno di soddisfazioni, che arricchisce da un punto di vista emotivo e personale ancor prima che culturale. Un'esperienza che in tutte le sue fasi ha creato legami e mostrato quanto il rispetto sia un valore ineludibile e gratificante.”
Gli incontri saranno in totale tre: oltre al primo sopra descritto, il secondo avrà luogo il 7 aprile con Bruised di Federica Caracciolo ed il terzo vedrà protagonista il 5 maggio Luca Trapanese con “Nata per te”.
A moderare gli incontri è lo scrittore Luca Azzolini, che rimarca l'importanza di essere giunti fino a qui, alla settima edizione: “la settima edizione della rassegna letteraria prosegue il dialogo iniziato molti anni fa con la città. - sottolinea lo scrittore - È il nuovo capitolo di un romanzo in fase di stesura: un romanzo ricco di inclusione e rispetto che si batte contro ogni forma di discriminazione e “sfascismo”. Anche quest’anno porteremo a